Areté tra gli antichi Greci significava virtù, ovvero “ciò che rende la vita umana degna di essere vissuta, ricca di significato ed esempio per gli altri”. Abbiamo scelto di darci questo nome perché riassume il nostro obiettivo generale: accrescere il valore ecologico di zone già tutelate, rafforzandone il ruolo di aree sorgente di biodiversità ed esportando le esperienze più virtuose.
il contesto
L’area in cui si sviluppa il progetto Aretè è molto vasta ed eterogenea: include un’ampia fascia di territorio tra Piemonte e Lombardia che ha come fulcro la Valle del Ticino e si irradia verso nord-est nella zona delle Colline Novaresi, verso sud interessando la Lomellina nella Zona di Protezione Speciale “Risaie della Lomellina” e verso ovest nell’area dell’Alto Milanese. La presenza in questo ampio spazio di un sistema interconnesso di Parchi, Riserve ed altre Aree protette, costituisce uno dei fattori strategici della nostra particolare proposta di conservazione.
i problemi comuni da affrontare
Pur essendo un territorio diversificato, l’area si uniforma per alcuni aspetti critici fondamentali: innanzitutto si riscontra una forte tendenza alla frammentazione degli habitat, dovuta alla presenza di aree urbanizzate e ad attività agricole intensive. Questo fenomeno ha come conseguenza un preoccupante calo di biodiversità. Altra questione comune è il problema della gestione della risorsa idrica, che necessita di strategie di ottimizzazione e risparmio. Sono urgenti interventi sia sugli aspetti strutturali-funzionali del reticolo idrico, sia di una rinaturalizzazione del reticolo stesso
I NOSTRI obiettivi generali
Obiettivo cardine del progetto è implementare le migliori esperienze di gestione agro-ambientale, naturalistica e forestale realizzate finora nei Parchi, ed esportarle generando interventi innovativi e di elevato interesse per la biodiversità. Desideriamo incrementare il valore del territorio e rafforzare la connessione ecologica dalla Valle del Ticino verso ovest e verso est. Crediamo i Parchi debbano uscire dai propri confini, per diffondere modelli sostenibili e far valere le proprie competenze, dando un messaggio forte alla società civile.
Nello specifico ci poniamo come traguardi: ● Mettere a sistema studi e progetti relativi ai nostri territori d’intervento, in modo da mappare in maniera efficace tutte le criticità; ● Individuare soluzioni operative, cercando di mantenere equilibrio tra le diverse esigenze - economiche, sociali, naturalistiche - espresse dalla realtà locale.; ● Assicurare alla comunità uno sviluppo eco-compatibile ed un ambiente vivibile, sforzo necessario in un contesto globale caratterizzato da rapida urbanizzazione ed eccessivo consumo energetico, considerati fattori scatenanti dei cambiamenti climatici; ● Promuovere lo scambio e la divulgazione di conoscenze sui problemi ambientali e lo sviluppo sostenibile.
IL QUADERNO DELLA BIODIVERSITA' LA TUA GUIDA PER ESPLORARE LA VALLE DEL TICINO
Dal lavoro portato avanti nell'ambito del progetto Aretè è "sbocciato" il Quaderno della Biodiversità, uno strumento utile e divertente per esplorare flora, fauna e ambienti della Valle del Ticino e della pianura circostante. Il Quaderno è rivolto alle scuole e alle famiglie, ma soprattutto ai ragazzi tra i 9 e i 11 anni. Può essere letto in classe o a casa, per approfondire alcuni concetti importanti come quelli di biodiversità e servizio ecosistemico; fornisce inoltre spunti per accogliere piante e animali nei nostri giardini, creando piccole aree per l’alimentazione e il riposo. Può essere il nostro compagno di viaggio quando siamo all'aperto, guidandoci alla scoperta di insetti, uccelli, fiori e molto altro che possiamo incontrare nella meravigliosa Valle del Ticino e nelle altre aree dove è stato sviluppato il progetto Aretè, che ricadono quasi interamente nella Riserva MAB UNESCO Ticino Val Grande Verbano.